CESARE LANZA: "PORTO IN TEATRO LE RAGAZZE DI PAPI"
L'autore storico di Domenica In, Buona Domenica e La talpa mette in scena un mix tra satira e talk show. Sul palco, alcune delle girl celebri per aver partecipato alle feste del premier Berlusconi, da Francesca Lana a Barbara Guerra. A loro il pubblico potrà fare tutte le domande che vuole...



DI MARIANNA APRILE

Era inevitabile. Dopo aver riempito trasmissioni televisive, Tg, giornali e radio, le avventure di Papi Silvio non potevano che approdare a teatro. Dal 27 ottobre prossimo, sul palco del Teatro dei Comici di Roma, andrà in scena Vox Populi - La Berlusconeide , scritto e ideato da Cesare Lanza , con la regia di Giancarlo Nicotra . Uno spettacolo dalla formula inedita, quasi un esperimento: «Prendiamo un argomento di attualità - in questo caso i gossip su Silvio Berlusconi - e proponiamo una mescolanza tra momenti di spettacolo e dibattito tra pubblico, attori e opinionisti presenti», dice Lanza.
Tre quindi gli elementi di novità: il mix tra finzione e talk show, l'aggancio forte con temi d'attualità e la possibilità, per il pubblico, di interagire con quanto accade sul palco. E in qualche modo, con quanto accaduto nella realtà. Qualcosa a metà tra il teatro civile alla Marco Paolini (quello che con il racconto sul Vajont inchiodò su Raidue milioni di spettatori) e l'atmosfera del Bagaglino. Del resto, tra gli interpreti spunta fuori anche il nome di Gabriele Marconi, che sul palco del Salone Margherita imitava Umberto Bossi , Enrico Mentana , Gianni Agnelli.

DOPO PAPI, GEORGE CLOONEY Si comincia con Papi Silvio, ma se l'esperimento passa l'esame di Lanza e del suo pubblico romano, potrebbero arrivare spettacoli anche sulla vita e gli amori di Flavio Briatore ed Elisabetta Gregoraci , sulla strombazzata e controversa love story tra George Clooney ed Elisabetta Canalis , persino sul campionato di calcio o sulla Nazionale. Il tutto potrebbe inoltre avere uno sbocco televisivo, visto che gli spettacoli saranno ripresi. Per ora, comunque, sul palco ci saranno solo i guai di Berlusconi: «Abbiamo immaginato una sequenza di imitazioni, stornellate, parodie, canzoni, monologhi, inquadrati da un racconto che si rifà ai gossip circolati sui giornali a proposito della vita privata e delle amicizie del premier», dice Lanza. E basta un'occhiata al cast per prevedere che la rappresentazione non passerà inosservata: «Gli attori sono presi dalla mia Accademia Studio 254, ma ci sono anche personaggi realmente coinvolti nei gossip sulle cene private di Silvio Berlusconi, di cui tanto si è parlato durante l'estate appena finita. Ci saranno Francesca Lana, Barbara Guerra e Filomena Cacciapuoti, la cantante preferita del premier... dopo Mariano Apicella, s'intende».

Lanza, autore televisivo di successo (dal Festival di Sanremo 2005 e 2008 al reality La talpa, passando per 11 domeniche pomeriggio tra Domenica In su Raiuno e Buona Domenica su Canale 5) avrà mica deciso, anche lui, di buttarla in politica e di cavalcare le polemiche che hanno avvelenato il clima di questi ultimi mesi? «No, al contrario. Il fine è proprio quello di sdrammatizzare, fare spettacolo, sorridere e far sorridere su queste vicende, come fossimo a una cena tra amici in cui chiunque possa finalmente dire la sua». In un momento in cui il premier querela la Repubblica per le famose dieci domande che da mesi gli rivolge quotidianamente, nella Berlusconeide sono previsti spazi di un quarto d'ora durante i quali chiunque, dal pubblico, potrà chiedere direttamente ai protagonisti dettagli sulle quelle vicende o togliersi dubbi su quanto realmente accaduto alle feste del premier, senza censure: «Da mesi, tutti parlano di questa storia, ma la gente, nel nostro caso il pubblico, non ha mai avuto occasione di parlare davvero di quanto sta accadendo. Nel caso della Berlusconeide, potranno quindi fare domande. A rispondere saranno Francesca Lana e Barbara Guerra».

Ma così date per scontato che il pubblico sappia che la prima è stata tirata in ballo, con l'amica Manuela Arcuri, a proposito delle famose cene a Palazzo Grazioli, e che la seconda avrebbe fatto parte del gruppetto del lungo weekend al centro Messegué di Todi col premier... «Certo, il pubblico a cui ci rivolgiamo è di nicchia, informato». Un pubblico che dopo i gossip di quest'estate di Papi sa proprio tutto: «Però non sa quale sia la sua canzone preferita... sul palco sarà proprio la cantante amica del premier Filomena Cacciapuoti a intonarla».



AAA - MODERATORE CERCASI Cedere al pubblico la parola senza filtri e su un tema così attuale, controverso e soprattutto caldo può però causare qualche problema di gestione dello spettacolo. Che succede se dal pubblico qualcuno esce dalle righe o peggio ancora parte con una filippica? «È un problema che sto affrontando, probabilmente deciderò di affidare la gestione del talk a un presentatore, che faccia anche da moderatore. Sicuramente non sarò io, che già sto scrivendo tutto...».

Per tentare di arginare il rischio polemiche, Lanza e i suoi hanno fatto partire qualche invito mirato: «Ho chiesto di assistere allo spettacolo a personaggi della maggioranza, Silvio Berlusconi in primis, e dell'opposizione. Spero che possa servire a far passare lo spirito goliardico di questo esperimento». I gieffini Milo Coretti e Floriana Secondi, o la maggiorata di Questa Domenica Karina, Giada De Miceli e la cantante Luisa Moscato faranno gli opinionisti, ma non ci sarà una delle protagoniste principali del caso escort a Palazzo Grazioli: Patrizia D'Addario . «Non l'ho chiamata perché temevo che il discorso si facesse troppo serio, troppo da Annozero . E poi c'era da prevedere che la sua presenza sul palco potesse essere in qualche modo strumentalizzata. Infine, sono sincero, temevo che lei mi chiedesse dei soldi, mentre gli altri lo fanno gratis. Quasi», dice Lanza.

Quello che Lanza non racconta («Non posso mica svelarvi tutto!») è che di spunti perché a sipario abbassato si scatenino polemiche ce ne saranno tanti. Ci siamo intrufolati alle prove dello spettacolo e ne abbiamo colto qualcuno, oggettivamente esilarante. Ma altrettanto velenoso. Come il Meteo di Silvio: Rosaria Cannavò, già concorrente del reality-flop Un, due, tre...stalla, oggi meteorologa di SkyMeteo24 , andrà in scena con le previsioni sul premier a seconda dei fatti del giorno. E così, in base a quel che i giornali scriveranno, il pubblico potrebbe sentirsi annunciare l'arrivo di (ulteriori) turbolenze causate dal Tifone D'Addario o qualche giorno di scarsa visibilità (politica) legata al Banco di nebbia Bossi . Ma uno dei momenti più esilaranti (e più a rischio) di quel che siamo riusciti a sbirciare è l'incontro, sul palco, tra Silvio e Veronica Lario . Lei è interpretata da Gianna Contini, una bravissima attrice che frequenta l'Accademia di Lanza, e che entra in scena cantando Ninì Tirabusciò : «Chillu turzo 'e mio marito/nun se pò cchiù suppurtá! (...) Addio Villa Certosa/mai più ti rivedrò...». E via proseguendo con accuse, al marito, di spiluccare qua e là tra more, bionde e rosse. Altro che lettere scritte in punta di penna da spedire all' Ansa e alla Repubblica . Ma Veronica-Gianna non fa in tempo a sparlare del separando consorte che ecco giungere sul palco anche Enzo Costanza , imitatore di Silvio, che entra in scena stornellando, alla romana: «Te c'hanno mai mannato a quer paeseeee?». Sketch d'effetto. Che però sembra avere anche il compito di tentare di bilanciare uno spettacolo che, giocoforza visto il tema trattato, tra stilettate e risate rischia di mettere sotto processo i vizietti del premier, veri o presunti.

RATZINGER BATTE CASSA Come sempre accade con la satira, stornelli, imitazioni e boutade paradossali sono un modo per far emergere verità più o meno amare. Succede anche nella Berlusconeide e non solo nello spazio delle domande libere. C'è per esempio un irriverente siparietto in cui l'imitatore di Silvio incontra quello di Papa Ratzinger. Papi contro Papa, insomma. I due si punzecchiano, ironizzano, scherzano. Del resto, siamo a teatro, mica ad Annozero .

NOVELLA 2000, 15-10-09

 





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