"Berlusconeide", in scena le ragazze di Papi
Francesca Lana e Barbara Guerra, dopo gli scandali, protagoniste a
teatro di "Berlusconeide".
Cesare Lanza (l'autore): "L'obiettivo è sdrammatizzare"
di Antonella Silvestri
L'irriverenza della “Vox Populi” in scena al Teatro dei Comici dal
27 ottobre al 7 novembre. Si tratta de“La Berlusconeide”, una
pièce che punta a un mix tra spettacolo e talk-show e che vedrà
protagoniste le ragazze di “papi-Silvio” da Francesca Lana a Barbara
Guerra coinvolte recentemente, nello scandalo escort. Il
padre creativo dello spettacolo è il giornalista e autore-tv Cesare
Lanza che
dichiara: "In questo Paese ci sono una destra molto forte e una
sinistra divisa ma molto appuntita: due schieramenti che sembrano
pronti a scannarsi o quasi, ogni giorno, su qualsiasi divergenza. Noi,
vogliamo, semplicemente sdrammatizzare là dove sia possibile, fare
un po’ di spettacolo, sorridere e far sorridere. Divertire,
intrattenere come a cena tra amici, quando chiunque
può dire liberamente la sua. Tutti parlano, ma la gente comune non
parla, almeno pubblicamente. Gli spettatori avranno facoltà di
parlare e sfogarsi, senza censure"
E’ uno show basato su monologhi, imitazioni e parodie, sempre
all’insegna dell’imprevedibilità. Punto forte sarà l’interazione
diretta tra attori e èubblico. Ci
saranno Bossi, Ratzinger e ovviamente il protagonista Berlusconi:
tutti inevitabilmente caricature di se stessi.
Cesare Lanza è uno tra i personaggi poliedrici che pullulano il
panorama televisivo italiano.Giornalista,
autore tv, scrittore ma anche regista (lo scorso anno il suo primo
film “La Perfezionista”). Tre
anni fa ha festeggiato i suoi cinquan’anni di giornalismo: i suoi
primi articoli risalgono all’età di quattordici anni pubblicati sui
giornali genovesi “Il Corriere Mercantile” e “Il Nuovo Cittadino”. A
trent’anni la sua prima direzione al Secolo XIX di Genova quindi
passa a “Il Corriere dell’Informazione” poi a “Il Lavoro” e al
settimanale “Contro”. Il ruolo di direttore lo ricopre anche a “La
Notte” e a “La
Gazzetta del Piemonte”. Negli anni Novanta la sua
attività passa anche in televisione come autore e, in video, come
opinionista in vari programmi. Firma dal
99 in
poi per sette anni consecutivi, le edizioni di “Domenica In”. Poi
l’incontro con Paolo Bonolis con il quale avvia un sodalizio
professionale che lo porta a lavorare, oltre che per il contenitore
domenicale, anche per l’edizione 2005 del Festival di Sanremo. Nello
stesso anno emigra, insieme con Bonolis, sulle reti del Biscione
dove nella stagione 2006/2007 diventa capo-progetto della nuova
“Buona Domenica” condotta da Paola Perego. Scrittore di successo,
Lanza ha pubblicato, tra i tanti, “Nené”, vincitore del Premio Sila
nel 1976 (da cui è stato tratto il film omonimo diretto da Salvatore
Samperi), “Peccati”, “Seduzioni”, “Caldo Argento” mentre nel 2007 ha fondato una rivista di attualità e
cultura dal titolo “L’attimo fuggente” che aggrega persone, che egli
definisce, “di mente libera”. E’ stato opinionista su “Panorama”,
“Il Messaggero”. Scrive su “Libero” ed è considerato anche il
maggiore esperto italiano di gioco d’azzardo tant’è che
sull’argomento ha pubblicato una decina di libri tra cui “La carta
più alta”. Sarà, inoltre, nel cast autoriale del prossimo Festival
di Sanremo condotto da Antonella Clerici. Dallo
scorso anno Lanza dirige l’Accademia Studio 254, un centro per
giovani talenti e per professionisti con il desiderio di consolidare
e arricchire la propria carriera.
AFFARI
ITALIANI, 26-10-09
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