TOP GUN
di Roberto Caldara
<<Il 3 marzo, 1969, la marina americana fonda una scuola esclusiva
per i suoi migliori piloti. L’obiettivo è di insegnare la perduta
arte dei combattimenti aerei e di assicurare- che i diplomati di
questa scuola siano i migliori piloti di caccia del mondo. La marina
la chiama:”Scuola per cacciabombardieri”. I piloti la chiamano: TOP
GUN>>.
Con queste parole che scorrono sullo schermo, accompagnate da una
stupenda colonna sonora, inizia il capolavoro cinematografico datato
1986 che consacra l’attore Tom Cruise.
Quest’ultimo veste i panni del tenente Mitchell, abile, istintivo e
“ribelle” pilota della marina, che con il suo navigatore e fraterno
amico Goose viene ammesso alla TOP GUN, la prestigiosa scuola
riservata all’uno per cento dei piloti della marina. Scene aeree
mozzafiato, un’intensa storia d’amore fra Maverick (nome di
battaglia del tenente Mitchell) ed una sua istruttrice ma anche una
bella storia di amicizia fra Maverick e Goose; sono questi gli
ingredienti principali di questa epopea dei giorni nostri. Molto
bella è la colonna sonora: da ascoltare.
Quando ho visto questo film, diretto dal regista Tony Scott, ho
cominciato a sognare di potermi sedere anch’io ai comandi di un F-14
Tomcat (l’aereo protagonista del film) per volare veloce e libero
nell’aria. Di sicuro non sono stato il solo a rimanere affascinato
dal modo con cui è stato descritto il mondo dell’aviazione militare
ed, infatti, nel periodo successivo all’uscita del film sono
notevolmente aumentate le richieste di ammissione alle accademie che
addestrano i piloti da caccia. Io, dopo quella “prima visione” l’ho
rivisto molte volte ed in ogni occasione mi sono emozionato
nell’esser spettatore di manovre aeree al limite delle leggi fisiche
ma anche di una storia piena di sentimenti. Da vedere !!
*Iscritto corso Personaggi nuovi per la tv, anno accademico
2009-2010